

Dicembre
Mettiamola così: Dicembre è il mese in cui, col solstizio d'inverno, si giunge al giorno più corto dell'anno. Ma in cui però, proprio da quel momento, iniziano ad aumentare le ore di luce. Per questo mese in arrivo, avremo l'opportunità di stare insieme in quattro appuntamenti. mercoledì 2 alle ore 19 per il Webinar gratuito di introduzione al Sumi-e, registrati a questo link lunedì 7 e marcoledì 9 orario 18.30 - 20 per il Sumi-e Experience Workshop sul GLICINE, iscriviti a q


Glicine, il simbolo del continuo mutamento
In Giappone il glicine è molto diffuso ed ha un elevato valore simbolico all'interno del buddismo Jodo Shinshu, è infatti possibile trovarlo in numerosi templi a lui dedicati. I fiori in piena fioritura pendono verso il basso e i rami inchinano lievemente il capo in segno di rispetto ed umiltà. E' il simbolo di una supplica garbata e di una profonda riflessione religiosa in riferimento a Buddha. La pace e la tranquillità espresse dal fiore, sono quelle che servono per raccogl


Arrivare in alto è un diritto di tutti e tutte
Si dice spesso che siamo a segnare i nostri limiti. È chiaro che non sempre è possibile decidere certe dimensioni o raggiungere determinati obiettivi. La nostra società che troppo spesso si basa su principi predatori ed irrispettosi della natura, ha delle barriere e dei filtri, vincoli che tendono a voler limitare i nostri sogni. Essere come il bambù significa, tra le possibili ed infinite metafore, anche ricordarci che abbiamo il diritto di crescere. Possono esservi antagoni


Andare a bottega
Continuare ad imparare e crescere dovrebbe essere uno dei principali obiettivi di un professionista nei confronti dei suoi clienti. Persone più istruite inventano prodotti migliori, offrono servizi maggiormente accurati, esaminano meglio i cambiamenti e sono più adeguate nell’affrontare situazioni attuali. Non si tratta solo di fama dei prodotti, servizi o rapporti con i clienti. L’opportunità di formarsi è soprattutto irrinunciabile per tutte quelle persone che ambiscono a l


L'orchidea dei samurai
L’undicesimo Shogun, Ienari Tokugawa, che ha retto le sorti del Giappone dal 1773 al 1837, ha amato questa pianta tanto da collezionarne duecento esemplari. La coltivazione di questa orchidea era permessa solo nelle case dei samurai, i feudatari portavano i loro “gioielli verdi” negli spostamenti periodici verso Edo, l’odierna Tokyo, questo ben spiega il soprannome di “Orchidea dei samurai”. Come mai una casta guerriera trovò tanto interesse per un’orchidea? Fu sicuramente la


Il “mio” cielo non è mai quello della natura
Rita Pontarollo - Art Deco snc Restauratrice Ministeriale Mi è stato affidato l’onere e l’onore di occuparmi della tutela e conservazione di alcune opere a cielo aperto del MAU - Museo di Arte Urbana di Torino, Borgo Campidoglio.
Il restauro di “Cielo” di Carena è stato a dir poco un intervento al “limite”.
Lo stato del degrado si evidenziava maggiormente nel distacco quasi totale del colore di fondo a base acrilica, dall’intonaco pittorico. La tecnica esecutiva dell’opera


Una festa antichissima di speranza
Istituita nel IX secolo, la festa dell'Hanami - la Notte del Ciliegio - è un'antica ricorrenza che si celebra nel periodo di fioritura dei ciliegi. Il linguaggio dei fiori è importante in tutta l'Asia e in Giappone il fiore di ciliegio é un simbolo nazionale. Per la fioritura dei ciliegi, c'è un'autentica venerazione. Con la loro fioritura fulminea, questi fiori rappresentano la bellezza transitoria della vita, uno splendore tanto dirompente quanto vacuo che è auspicio di ben


Ricordati che puoi tornare
I workshop on line di novembre sono tutti in calendario e ti ricordo che se hai già partecipato ad uno o più dei temi in programma, sia che tu abbia partecipato in versione online o in presenza, puoi nuovamente partecipare gratuitamente! Al fine di mantenere costante la tua pratica e continuare a migliorare la stessa. Scopri come a questo link https://www.filippomanassero.it/post/un-pensiero-per-te Qui di seguito il calendario del mese: 14 - 15 novembre 2020 h.14 - 15.30 Wor


Allergici alla pazienza
Ci siamo addestrati all’istantaneità, a quella notifica che ci avvisa più volte di un messaggio durante la nostra giornata. Ci siamo convinti di non avere mai tempo a sufficienza e così, corriamo dal medico per un raffreddore o una tosse, e spesso senza neanche passare da lui, assumiamo in autonomia antibiotici. Vogliamo guarire presto, il prima possibile. Ci siamo persuasi di dover sempre risolvere tutto in fretta, dimenticando che siamo parte/figli/frutti della Natura, la G


Preferivo quando andavi a sdraiarti per terra
Ho terminato oggi una decorazione infinitamente semplice, ma estremamente ricca di significato. Partiamo dall'inizio e torniamo a fine giugno scorso. Mi squilla il telefono e vedo sullo schermo un numero che non ho in rubrica. Rispondo e mi si presenta un architetto che dice di aver avuto il mio numero da Massimo Polello, mio amico e grande Maestro calligrafo. Mi chiama per chiedermi se sono disponibile a fare un lavoro di decorazione in facciata, per la nuova e seconda sede