Roma, manca pochissimo (e no, non è una minaccia)
- Filippo Manassero

- 6 giorni fa
- Tempo di lettura: 1 min
Ciao,
questa non è una mail con i violini tristi in sottofondo.
È solo una di quelle cose dette a bassa voce, con sincerità:
👉 Sabato mattina – Bambù e Neve: resta 1 posto.
👉 Sabato pomeriggio – Glicine: restano 2 posti.
👉 Domenica mattina – Crisantemo: tutto esaurito.
Il bambù e la neve per chi ha bisogno di sentire la forza che sa flettersi.
Il glicine per chi sta imparando a lasciare andare senza crollare.
Il crisantemo per chi attraversa i passaggi e trasforma le fine in inizio. Quest’ultimo ha già scelto i suoi compagni di viaggio.
Non te lo scrivo per creare ansia.
Te lo scrivo perché so come va la vita: si pensa “più tardi”, e poi più tardi diventa “peccato”.
Questo weekend a Roma sarà fatto di inchiostro, silenzi buoni, gesti lenti che non aggiustano il mondo ma qualche volta rimettono in asse chi li fa.
Se senti che uno di questi soggetti ti chiama, ora lo sai con chiarezza e puoi rispondere a questo link
Se invece non è questo il momento, va bene così davvero.
Io intanto tenevo a dirtelo prima che quei pochi posti rimasti diventino una di quelle storie che iniziano con “volevo tanto ma poi…”
Ti abbraccio
Fil

























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