Aprile: Il tempo sospeso, il tempo che accoglie
- Filippo Manassero
- 27 mar
- Tempo di lettura: 2 min
Aprile arriva come una soglia. In questo spazio che si apre tra la fine e l’inizio, ho scelto di condividere con te qualcosa di personale. È il mese in cui l’aria si fa più gentile, la luce più sottile, e tutto sembra prepararsi a un cambiamento. È un tempo in cui l’energia comincia a risalire dalle radici, ma ancora senza fretta. Un tempo di passaggio, di respiro, di ascolto.
Ho ricevuto la diagnosi di un tumore alla prostata. Una notizia importante, che mi ha chiesto di fermarmi, di guardare più da vicino. Di lasciare che fosse la vita, questa volta, a indicarmi la direzione.
Non so ancora con certezza quando ci sarà l’intervento, ma ho chiesto che possa avvenire dopo la metà del mese, approfittando della Pasqua e dei ponti per avere il tempo di prepararmi e attraversare tutto con calma.
Mi auguro di poter ripartire a maggio, ma sarà la realtà a mostrarlo. Per ora, ho deciso di lasciare il calendario dei workshop di aprile aperto solo fino al 15.
Fino ad allora, ci incontreremo come sempre tra carta, inchiostro e silenzio.
Apriremo il mese con un Sumi-e Experience Workshop online dedicato al fiore di loto, sabato 5 e domenica 6 ore 14/15.30 simbolo di purezza e rinascita ( link), e subito dopo ci ritroveremo in presenza a Roma il 12 e 13, per un fine settimana speciale con tre workshop: la rosa, il fiore di loto e un paesaggio zen che ci inviterà ad entrare nel vuoto come spazio vivo e creativo (link).
Il 15 aprile chiuderemo il calendario con un Sumi-e Evolution Workshop dedicato al gallo, araldo dell’alba e guardiano del risveglio. Un segno potente, che annuncia il nuovo giorno (link).
E proprio nel cuore di questo spazio sospeso, inizierà a prender forma anche qualcosa di nuovo.
Un progetto che desidero da tempo e che ora trova la sua strada:
Saiboku – Tra colore e silenzio.
Un laboratorio online di pittura simbolica e contemplativa con acquerelli giapponesi.
Un invito a incontrare il colore non come decorazione, ma come presenza viva. A lasciare che la trasparenza dell’acqua e la voce muta dei pigmenti ci conducano dentro.
Un percorso lento, essenziale, per chi sente il bisogno di ritrovarsi nel gesto e nell’ascolto.
Un luogo in cui il colore non parla forte, ma si rivela a chi sa restare.
Aprile sarà breve, sì. Ma pieno. Di verità, di bellezza, di trasformazione.
Ti aspetto in questo tempo speciale, con il cuore aperto e il pennello pronto a tracciare insieme.
Filippo

Grazie per la dolcezza con cui ti racconti e condividi con noi 💖 Bello questo nuovo progetto di colore e silenzio. Mi garba! Ti mando un grande abbraccio e a presto 🌷
Grazie per averci condiviso una cosa tanto personale; invio tanta luce che possa illuminare il tuo cammino🌟.
Bellissimi tutti i workshop proposti.
Grazie infinite per questi doni 💙