Quasi al completo: i tre workshop di pittura zen a Roma
- Filippo Manassero

- 25 set
- Tempo di lettura: 2 min
Ci sono immagini che ci parlano come specchi.
Non spiegano, non trattengono, non gridano. Semplicemente ci ricordano ciò che è già dentro di noi.
Il fiore di ciliegio è il primo.
Sboccia nella sua pienezza e subito si prepara a cadere. Ogni petalo è un istante che non tornerà. Lo guardi e senti che la vita non va rimandata,nche la bellezza non si misura in quanto dura, ma nell’intensità con cui si lascia vivere.
Poi arriva la Carpa Koi.
Silenziosa, risale la corrente. Non cerca scorciatoie, non lotta per apparire.
La sua forza è nel movimento continuo,nel coraggio di non fermarsi, nell’accettare la fatica come parte del viaggio.
E mentre la dipingi, ti accorgi che anche tu puoi restare fedele alla tua direzione, anche quando la corrente sembra spingerti altrove.
Infine la Luna e il Pino giapponese.
La luna illumina senza invadere, il pino attraversa gli anni senza spezzarsi.
Insieme raccontano la possibilità di una presenza discreta, di una luce che orienta senza accecare, di una radice che sostiene senza irrigidirsi. Ti insegnano che la continuità non è sforzo, ma un modo gentile di esserci, giorno dopo giorno.
Questi sono i tre soggetti che incontreremo nei prossimi workshop di pittura zen a Roma.
Non è solo un esercizio di pennello e inchiostro:è un tempo per riconoscere la vita nel suo ritmo naturale, per lasciare andare la fretta e riscoprire una presenza più vera.
📌 Sabato 4 ottobre, 10:00–12:00🌸 Fiore di ciliegio (Sakura)
📌 Sabato 4 ottobre, 14:30–16:30🐟 Carpa Koi
📌 Domenica 5 ottobre, 10:30–12:30🌙🌲 Luna & Pino giapponese
⚠️ I posti sono quasi al completo. Se desideri partecipare, ti invito a non aspettare troppo: piccoli gruppi, grandi respiri.
👉 Puoi usare questo link per iscriverti.
Con cura,
Filippo

























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